Eventi

Nuova scienza, Nuova industria

13 - 14 ottobre 2004, Roma

Convegno organizzato dall'Accademia Nazionale dei Lincei e dalla Fondazione Edison


E' noto come la scienza stia determinando una nuova rivoluzione, economica e tecnologica, che deve essere messa al massimo frutto per lo sviluppo. La scienza ha contribuito storicamente ed in modo cruciale al progresso, ma sempre più ci vuole chiarezza progettuale sui tempi, sui modi, sui beneficiari. Un beneficiario primario è certamente l'industria che, a sua volta, ha dato essa stessa dei contributi al progresso scientifico-tecnologico in una interdipendenza, non certo esaustiva, ma di grande rilevanza per la crescita economica e per il benessere civile.

Questa convinzione ha spinto gli organizzatori del Convegno a cercare la collaborazione tra le scienze fisiche, matematiche e naturali da un lato e le scienze morali, storiche e filologiche dall'altro, su cui l'Accademia dei Lincei si struttura.

Per questo l'incipit sarà dato dal punto di vista filosofico e storico per avere chiara la traiettoria su cui le rivoluzioni scientifiche e le dinamiche economiche si sono susseguite nel tempo. Si passerà poi alle attuali dinamiche della scienza (sia dal punto di vista della modellistica che da quello settoriale) ed a quelle della collaborazione università-industria, del finanziamento, della proprietà intellettuale. Si passerà quindi alle complesse problematiche della UE che si è concentrata sull'obiettivo di uno sviluppo fondato sulla scienza, sulla conoscenza e sulla innovazione, ma che ha ancora delle difficoltà a tali fini, anche dal punto di vista della politica economica.

Infine verranno considerati alcuni casi industriali emblematici che caratterizzano in termini di forza un panorama italiano che in media si connota invece per una moderata debolezza in Europa. Sarà ripreso qui anche il paradigma "Pilastri, distretti, laboratori" su cui la Fondazione Edison si concentra da anni e su cui si è anche tenuto il Convegno Accademia dei Lincei-Fondazione Edison del 2003.

Invito del Convegno
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