Volume 36

Le piattaforme delle tecnoscienze sono uno strumento di organizzazione e collaborazione dei diversi soggetti scientifici, tecnologici e industriali operanti su specifiche tematiche e costituiscono una modalità per programmare, progettare e realizzare prodotti, strutture, visioni e capacità di intervento che spesso travalicano i confini e gli ambiti di appartenenza. Da qui derivano il vasto interesse per il loro contributo e la necessità di compiere una riflessione sulla loro evoluzione. Riflessione accelerata dagli avvenimenti di questi ultimi anni, con al centro gli effetti e le conseguenze della crisi pandemica e l’avvio di quel processo di riorganizzazione del sistema scientifico e tecnologico nazionale patrocinato dal PNRR. Il volume raccoglie e aggiorna i contributi presentati al convegno tenutosi nel 2022 all’Accademia dei Lincei, promosso con il Centro di ricerche in Analisi economica e Sviluppo economico internazionale  Cranec del­l’Uni­versità Cattolica e la Fondazione Edison, in occasione della conclusione di una ricerca sviluppata col patrocinio di Fondazione Cariplo. Le piattaforme costituiscono un punto di convergenza tra passato e futuro, tra dimensione europea e nazionale, tra scienza e società e risulta rilevante saperne cogliere le potenzialità per poterle tradurre in realtà concrete ed efficaci.

SOMMARIO

Premessa. Le «sinergie» di economia strutturale per innovare, di Alberto Quadrio Curzio

Introduzione e presentazione, di Alberto Quadrio Curzio e Alberto Silvani

PARTE PRIMA: IL CONVEGNO E I SUOI CONTRIBUTI

Interventi di apertura dei presidenti Roberto Antonelli (Lincei), Nicola Monti (Edison) e Giovanni Fosti (Cariplo) 

I. La scienza, la tecnologia, le opportunità, le prospettive

1. Le sfide per la scienza e la tecnologia: dalla ricerca al business di L. Nicolais - V. Battista, A, Cammarano e Caterina Meglio
2. Università e impresa: dal PNRR nuove reti per la ricerca, di F. Resta
3. Il valore delle idee e il caso Human Technopole, di E. Cattaneo    

II. ll tema della governance dei processi nelle diverse esperienze

1. Fotonica e tecnologie quantistiche: la governance di una infrastruttura di ricerca per il futuro, di M. Inguscio e P. De Natale  
2. L’Astrofisica italiana oggi: esempio di collaborazione e di competizione Internazionale, di M. Tavani
3. Complessità e sfide delle piattaforme tecno-scientifiche in un’epoca di cambiamenti, di M. Vretenar
4.  Lo spazio per anticipare il futuro, di S. Di Pippo
5.  Piattaforme, Fondazioni e Industria, di S. Garattini

III. Piattaforme, infrastrutture e impatto

1. La strategia della scienza aperta e delle infrastrutture di ricerca interoperabili per la digitalizzazione della ricerca al servizio della società della conoscenza, di G. Ross
2. Biomed Europa: le lezioni apprese per realizzare un’infrastruttura pubblica sovranazionale, di M. Florio
3. La valutazione di impatto delle infrastrutture di ricerca. Teorie, modelli e metodi, di A. Bonaccorsi

 IV. Le testimonianze e le considerazioni di contesto

1. Dalla ricerca all’innovazione e al trasferimento tecnologico, di E. Lironi.
2. Le prospettive delle piattaforme tecnologiche in una visione industriale, di F. Ongaro

PARTE SECONDA: PIATTAFORME TECNO-SCIENTIFICHE E COMUNITA’ DI RIFERIMENTO  

V. La ricerca del Centro Cranec della Università Cattolica, di Floriana Cerniglia, Alberto Silvani e Alberto Quadrio Curzio

1. Il contributo delle piattaforme alla politica scientifica come presupposto della ricerca
2. Lo svolgimento e i cambiamenti intervenuti
3. I contenuti della relazione finale
4. Dall’analisi della letteratura a una prima tassonomia
5. Cosa ci suggerisce la lettura della tabella
6. La comunicazione in materia di innovazione: una nuova Agenda europea
7. Considerazioni e raccomandazioni finali.

VI. Alcuni contributi significativi

1. EIT: un possibile modello?, di P. Magnatti
2. Le piattaforme tecno-scientifiche europee: sviluppi recenti in Italia, di G. Barbieri e S. J. Gahn

VII. I problemi aperti, le opportunità da cogliere, le verifiche da progettare, di Alberto Silvani

1. Contenuti e funzioni al di là delle definizioni
2. Le riflessioni suggerite dall’OCSE
3. Problemi e opportunità
4. Considerazioni finali

PARTE TERZA: INNOVAZIONE E COMPETITIVITA DEL MADE IN ITALY: UNA <<AUTOPIATTAFORMA>>, di Marco Fortis

1. Introduzione
2. I numeri della manifattura e dell’export italiano nel contesto mondiale: una sintesi
3. Le piccole, medie e medio-grandi imprese primo punto di forza dell’Italia nell’export: un modello produttivo orientato ai mercati internazionali unico al mondo
4. La differenziazione del modello produttivo e dell’export: il secondo punto di forza della manifattura italiana
5. Cambiamenti strutturali e “vera” dinamica del made in Italy
6. Il contributo del Piano Industria 4.0 al rafforzamento della competitività del made in Italy
7. I “magnifici sette” settori del made in Italy: le specializzazioni dell’Italia nel commercio mondiale

PARTE QUARTA: RIFLESSIONI FINALI e CONCLUSIONI

IX. Le riflessioni al termine del Convegno

1. Organizzare la ricerca per governare la complessità, di P. Bianchi
2. Piattaforme delle tecno-scienze: strategie ed organizzazione della ricerca in Italia, di M.C. Messa
3. Il finanziamento della ricerca e dell’innovazione tra beni pubblici e beni privati, di G. Tria
4. Le piattaforme e le sfide per il futuro delle tecno-scienze, di F. Profumo

Competenza e complementarietà dei Coautori: un modello, di A. Quadrio Curzio

Summary

Gli autori